Alle porte della sesta edizione del DTB torna l'appuntamento con la rubrica 3x3: intervista ai protagonisti del DowntownBasketball. Oggi andiamo a conoscere uno dei sempre presenti al torneo: "Tony" Cappelli. Tony ha partecipato, infatti, per tutte e cinque le edizioni piazzandosi sempre nella parte alta del tabellone, vincendo il primo anno la gara del tiro da 3 punti.   1- Cosa ne pensi del torneo? Quali sono le tue impressioni?

  Sul Torneo c'è poco da dire, ormai il Downtown è diventato una realtà, un punto di riferimento per tutti i Ballers del Lazio. Il livello del torneo aumenta anno dopo anno ed è davvero stimolante confrontarsi con giocatori che militano in categorie superiori. Le mie impressioni non possono essere che positive.   2- Ti sei sempre posizionato nella parte alta del tabellone e sei sempre tra i finalisti del tiro dei tre punti, qual è il tuo ricordo preferito del DTB dopo 5 edizioni?   In tutte queste edizioni la mia squadra ha sempre ben figurato, fortunatamente: l'anno scorso siamo arrivati addirittura ad un passo dalla finale. Tengo molto alla gara da 3 punti, e il ricordo più bello è sicuramente la vittoria nella prima edizione.   3- Chi ti piacerebbe vedere il prossimo anno al DTB?   Mi piacerebbe rivedere tutti i Ballers che hanno partecipato in queste edizioni, e magari conoscerne altri, perché il DTB oltre a darti la possibilità di confrontarti con i migliori giocatori della zona ti permette di fare nuove amicizie: in queste 5 edizioni ne ho conosciuti molti, in particolar modo i fratelli Grande, passando poi per i "latinensi" D'Anolfo, Pastore e De Angelis (ai quali mando un grande in bocca al lupo!) che spero di incontrare questa estate al DTB.   4- Con quale spirito ti sei approcciato al Torneo?

  Ho sempre partecipato al DTB con l'obiettivo primario di divertirmi, senza mettere da parte la sana competizione.   5- Secondo te quali sono le principali differenze tra il 5vs5 e il 3vs3?   Le differenze tra il 3vs3 e il 5vs5 sono molte. Le più importanti sono che nel 3vs3 il gioco è più "duro", il regolamento prevede alcuni contatti che nel 5vs5 verrebbero sistematicamente fischiati. Anche la misura della palla influisce molto, nel 3vs3 viene utilizzata una palla più piccola (misura 6, ndr) che può penalizzare chi predilige il tiro dalla lunga distanza.     6- Hai viaggiato per due anni di fila con il nostro Staff per vedere le Finals di Riccione. Un'immagine che porti con te?   È stata una bella esperienza perché ho avuto modo di capire davvero come funziona il 3vs3, ho visto giocare i migliori ballers d'Italia e ho avuto la fortuna di assistere alla gara delle schiacciate (in particolare Jordan Kilganon e Jus Fly. Per chi non li conoscesse consiglio vivamente di dare un'occhiata su YouTube!). Ma quello che più mi ha colpito è che nonostante il DTB fosse finito pochi giorni prima delle Finals di Riccione, lo Staff si è messo da subito al lavoro, cercando di migliorarsi sempre di più.     7- Un messaggio per tutti i ragazzi che vogliono avvicinarsi allo streetball?

Il mio messaggio è rivolto sopratutto a chi ancora non si è cimentato in questa nuova "disciplina" del 3vs3 . Perciò li invito a partecipare alla prossima edizione del DTB , e potranno constatare in prima persona che ci si diverte molto e soprattutto si gioca allo sport più bello del mondo: il basket!   8- Cosa cambieresti nel regolamento? Uno dei vincoli secondo me è il tempo, trovo i 10 minuti, troppo pochi per poter entrare nel vivo della partita ma comunque essendo un regolamento federale va accettato e rispettato.   9- Impegni per la prossima estate?

Ve li dirò al DTB17   Tony farà sicuramente parte dei nostri quest'anno...e tu? cosa aspetti? non fartelo raccontare! Iscrivi la tua squadra al

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